Wendell Borton loves Otto Mann

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Wendell Borton       Otto Mann

Io il mercoledi’ sera vado a letto presto che ho la sveglia alle otto. Piglio un dvd e mi ci addormento davanti. Ho bisogno di almeno otto ore di sonno che altrimenti sto male. Quando salgo sull’autobus ingollo subito subito una xamamina per non vomitare ma ugualmente arrivo a casa bianca come un cencio.

Invece.

Il mio fidanzato se ne frega dei ritmi borghesi, puo’ salire sulle montagne russe dopo essersi bevuto un litro di birra scura e non fare una piega.  Dorme quando gli pare quando ne ha voglia. Lui, che e’ un dj acclamato e baciato dalle fans, torna alle sei dopo essersi fatto adorare dalle folle e si fa un panino. 

Ieri notte.

Mangia un sandwich melanzanaeprosciutto, poi si viene a stendere accanto a me sul letto. Ci baciamo che’ ci si ama. Amore, e mi bacia, sai di pappetta e di vomitino di bambino. Esattamente cosa intendi dire? Poi mi piglio una gomitata perche’ ho messo la faccia troppo vicino al suo braccio. Cosi’ mi vien da piangere e piango. Vado nell’altra camera che son troppo sfigata. Lo sento di la’ che russa.

Stamattina.

Mi dice che no, non so di vomitino e che mi porta a pranzo fuori.

Ecco. Questo episodio di vita di coppia testimonia come gli opposti si attraggano e subito mi sento un po’ meglio.

11 Risposte

  1. non era melanzana, vorrei puntualizzare

  2. Chi diavolo è Wendell Borton? E poi: ma il fidanzato non faceva il prof?

  3. pedrita: wendell borton è il bambino che vomita ogni volta che sale sull’autobus.
    il professore è un lavoro di ripiego poichè il fidanzato non riesce ancora a vivere con la sua arte ma mi sta indottrinando per sostituirlo a scuola e potersi dedicare a tempo pieno alla musica.

  4. pura saggezza

  5. Fidanzato, io ti stimo a prescindere… Ho mollato il sogno di vivere della mia musica (ormai ex musica) all’età di 30 anni, dopo 15 di cantine e trasferte… Sono veramente felice di sapere che qualcuno persevera.
    Io comprerò il tuo lavoro a scatola chiusa.
    Ciao

  6. Albert : grazie della stima, che ricambio. Però io della “mia musica” non ci ho mai vissuto, nè mai sperato di poterci vivere, per fare scelte del genere ci vuole davvero incoscienza e coraggio, a prescindere dal risultato. Anzi si, ho vissuto della musica che suono come dj, qualche mese fa, per un brevissimo periodo poichè dal lavoro non prendevo una lira, tiravo avanti tutta la setimana coi 60 euro che facevo a serata. Purtroppo non ho lavori da venderti, al massimo una collezione incompleta di Dylan Dog

  7. Pure io ho una collezione incompleta di DD… Ma i primi 200 originali ce li ho tutti…
    Eheheh… Non cerco un lavoro, sono molto contento del mio… Io vivo di musica e audio in generale… Ai comandi di un mixer però… Un tempo invece credevo di potercela fare come musicista…
    😉
    Conosco le serate da DJ, sottopagate o remunerate a birra… Ne ho fatte parecchie in passato…
    Avevo intuito che tu stessi cercando di vivere come musicista professionista…
    Ciao
    😆

  8. in classe ho avuto un vero wendell borton, il scorso anno scolastico. vomitava appena entrato, sulla porta. un solo getto diretto e contenuto, dato nell’imbarazzo e nell’attesa dei compagni. ( sì, era diventato un rito assistere alla scena). ora è alle medie, un pochino mi manca il suo vomito di benvenuto.

  9. io solidarizzo ovviamente con i deboli di stomaco. povere bestie incomprese.

  10. Excuse me for commenting OT … what Word Press template are you using? It’s looking stunning.

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